CAMPIONATO UNDER 17 ELITE
GIRONE UNICO - 5^ giornata ritorno
palestra Carnovali, 03/03/2012
EXCELSIOR BERGAMO – BASKET LEONESSA BRESCIA 65-63
Excelsior: Del Negro 15, Pezzotta E. 3, Verri 16, Ornaghi 14, Cirelli 3, Ferrari 2, Carrara 4, Ongaro 0, Pezzotta M. 0, Marcolongo 2, Sangalli 6. All. Boniforti
Brescia: Ungari 2, Molinari 0, Marelli 0, Khalis 6, Montanari 17, Assoni 5, Cabrini 19, Faranna 0, Garolla 0, Diallo 2, Betelli 4, Archetti 8. All. Ferrandi
Arbitri Corna e Nossa di Bergamo
Parziali: 19-16; 18-14 (37-30); 7-18; 21-15 (29-33)
Note: tiri da tre punti: Excelsior 8 (Verri 4, Ornaghi 2, Del Negro 1, Pezzotta E. 1) Brescia 0; Falli di squadra: Excelsior 25 (usciti per cinque falli Ornaghi) Brescia (usciti per cinque falli nessuno).
MVP: Del Negro (Excelsior); Cabrini (Brescia)
Prossimo turno: sabato 10/03/2012 alle ore 17,30 alla Palestra Carnovali, contro il CGM MIlano (andata 84-57)
FIINAALMEENTEE!!!!!!
Finalmente con una partita tutta cuore ed attributi i nostri under 17 riescono a vincere la prima partita nel campionato Elite, e proprio contro quella squadra che nel girone di andata ci aveva tolto, con un canestro allo scadere, il primo referto rosa oramai già in tasca.
Boniforti recupera a tutti gli effetti Verri e Del Negro (che si riveleranno i migliori per i nostri) ma deve fare a meno di Rabaglio per una botta al ginocchio subita nella gara under 19.
Il quintetto di casa composto da Verri, Del Negro, Carrara, Cirelli e Sangalli inizia subito aggressivo e concentrato l’incontro ben consapevole che questa fosse una partita alla nostra portata, e prende quasi subito un vantaggio in doppia cifra. Sangalli però commette troppo presto il secondo fallo ed il suo sostituto Marcolongo non riesce ad avere la stessa intensità a rimbalzo, così i numerosi secondi tiri concessi agli ospiti fanno accorciare il vantaggio sino al +3 alla prima pausa.
Del Negro con una tripla ed un libero ridà ossigeno ai nostri ben supportato dalle entrate funamboliche di Ornaghi. I leonini però non ci stanno e con Cabrini accorciano ancora le distanze. Dopo il canestro che riporta i bresciani sotto di soli 4 punti a sei secondi dalla fine, la panchina di casa chiama time out per disegnare l’attacco che, miracolosamente, viene perfettamente eseguito: Verri effettua la rimessa per Pezzotta Enrico che palleggia lungo la fascia destra attirando l’attenzione di tutta la difesa, per poi scaricare a Verri rimorchio centrale, arresto e tiro da 7 metri che si insacca allo scadere con tutta la panchina in piedi ad esultare.
Nonostante le raccomandazioni negli spogliatoi, l’inizio della ripresa da incubo, un 8 a 0 in due minuti che porta gli ospiti per la prima volta in vantaggio. L’immediato time out serve per riordinare le idee e per portare alcuni modifiche difensive che servano per fermare l’emorragia. Brescia però sembra avere una marcia in più, il nostro attacco e sterile ed andiamo all’ultima pausa sotto di 4 punti.
L’ultimo quarto si apre con due triple in sequenza di Verri ed Ornaghi che bucano la zona ospite e riportano il tabellone in perfetta parità. Da quel momento la partita si sussegue in perfetto equilibrio con le squadre che si sorpassano in continuazione, sino al finale infuocato. Pezzotta Enrico con una tripla porta i nostri sul +4 a 50 secondi dalla fine. Seguono un attacco infruttuoso per parte, sino al fallo commesso dai nostri sulla penetrazione di Montanari a 20 secondi dalla fine. Il bravo esterno bresciano fa 2/2.
Boniforti chiama time out consapevole del fallo sistematico e disegna la rimessa da fondo campo!!!. La mossa è sicuramente studiata (sigh) e difatti tutta la squadra alla fine del minuto di sospensione ride smorzando così la naturale tensione. Rimessa nella metà campo offensiva ma con lo stesso obiettivo: tutti larghi e Verri che blocca per Del Negro che riceve e subisce fallo a 17 secondi dalla fine. Il capitano però fa 0/2 e a tutti sembra di veder materializzarsi la gara d’andata e difatti sul rovescio di fronte Montanari penetra e subisce fallo a 6 secondi dalla fine. Come per miracolo (o per la legge della giustizia sportiva) sbaglia il primo e sbaglia volontariamente il secondo, nessuno controlla il rimbalzo e la palla esce per la rimessa nostra ad una manciata di secondi. Ancora Del Negro che riceve e tiene la palla sino al liberatorio suono finale.
L’urlo scelto quest’anno: RAFFA!! può finalmente esplodere fragoroso e mai come questa volta così sentito e meritato. Grandi ragazzi.
GIRONE UNICO - 5^ giornata ritorno
palestra Carnovali, 03/03/2012
EXCELSIOR BERGAMO – BASKET LEONESSA BRESCIA 65-63
Excelsior: Del Negro 15, Pezzotta E. 3, Verri 16, Ornaghi 14, Cirelli 3, Ferrari 2, Carrara 4, Ongaro 0, Pezzotta M. 0, Marcolongo 2, Sangalli 6. All. Boniforti
Brescia: Ungari 2, Molinari 0, Marelli 0, Khalis 6, Montanari 17, Assoni 5, Cabrini 19, Faranna 0, Garolla 0, Diallo 2, Betelli 4, Archetti 8. All. Ferrandi
Arbitri Corna e Nossa di Bergamo
Parziali: 19-16; 18-14 (37-30); 7-18; 21-15 (29-33)
Note: tiri da tre punti: Excelsior 8 (Verri 4, Ornaghi 2, Del Negro 1, Pezzotta E. 1) Brescia 0; Falli di squadra: Excelsior 25 (usciti per cinque falli Ornaghi) Brescia (usciti per cinque falli nessuno).
MVP: Del Negro (Excelsior); Cabrini (Brescia)
Prossimo turno: sabato 10/03/2012 alle ore 17,30 alla Palestra Carnovali, contro il CGM MIlano (andata 84-57)
FIINAALMEENTEE!!!!!!
Finalmente con una partita tutta cuore ed attributi i nostri under 17 riescono a vincere la prima partita nel campionato Elite, e proprio contro quella squadra che nel girone di andata ci aveva tolto, con un canestro allo scadere, il primo referto rosa oramai già in tasca.
Boniforti recupera a tutti gli effetti Verri e Del Negro (che si riveleranno i migliori per i nostri) ma deve fare a meno di Rabaglio per una botta al ginocchio subita nella gara under 19.
Il quintetto di casa composto da Verri, Del Negro, Carrara, Cirelli e Sangalli inizia subito aggressivo e concentrato l’incontro ben consapevole che questa fosse una partita alla nostra portata, e prende quasi subito un vantaggio in doppia cifra. Sangalli però commette troppo presto il secondo fallo ed il suo sostituto Marcolongo non riesce ad avere la stessa intensità a rimbalzo, così i numerosi secondi tiri concessi agli ospiti fanno accorciare il vantaggio sino al +3 alla prima pausa.
Del Negro con una tripla ed un libero ridà ossigeno ai nostri ben supportato dalle entrate funamboliche di Ornaghi. I leonini però non ci stanno e con Cabrini accorciano ancora le distanze. Dopo il canestro che riporta i bresciani sotto di soli 4 punti a sei secondi dalla fine, la panchina di casa chiama time out per disegnare l’attacco che, miracolosamente, viene perfettamente eseguito: Verri effettua la rimessa per Pezzotta Enrico che palleggia lungo la fascia destra attirando l’attenzione di tutta la difesa, per poi scaricare a Verri rimorchio centrale, arresto e tiro da 7 metri che si insacca allo scadere con tutta la panchina in piedi ad esultare.
Nonostante le raccomandazioni negli spogliatoi, l’inizio della ripresa da incubo, un 8 a 0 in due minuti che porta gli ospiti per la prima volta in vantaggio. L’immediato time out serve per riordinare le idee e per portare alcuni modifiche difensive che servano per fermare l’emorragia. Brescia però sembra avere una marcia in più, il nostro attacco e sterile ed andiamo all’ultima pausa sotto di 4 punti.
L’ultimo quarto si apre con due triple in sequenza di Verri ed Ornaghi che bucano la zona ospite e riportano il tabellone in perfetta parità. Da quel momento la partita si sussegue in perfetto equilibrio con le squadre che si sorpassano in continuazione, sino al finale infuocato. Pezzotta Enrico con una tripla porta i nostri sul +4 a 50 secondi dalla fine. Seguono un attacco infruttuoso per parte, sino al fallo commesso dai nostri sulla penetrazione di Montanari a 20 secondi dalla fine. Il bravo esterno bresciano fa 2/2.
Boniforti chiama time out consapevole del fallo sistematico e disegna la rimessa da fondo campo!!!. La mossa è sicuramente studiata (sigh) e difatti tutta la squadra alla fine del minuto di sospensione ride smorzando così la naturale tensione. Rimessa nella metà campo offensiva ma con lo stesso obiettivo: tutti larghi e Verri che blocca per Del Negro che riceve e subisce fallo a 17 secondi dalla fine. Il capitano però fa 0/2 e a tutti sembra di veder materializzarsi la gara d’andata e difatti sul rovescio di fronte Montanari penetra e subisce fallo a 6 secondi dalla fine. Come per miracolo (o per la legge della giustizia sportiva) sbaglia il primo e sbaglia volontariamente il secondo, nessuno controlla il rimbalzo e la palla esce per la rimessa nostra ad una manciata di secondi. Ancora Del Negro che riceve e tiene la palla sino al liberatorio suono finale.
L’urlo scelto quest’anno: RAFFA!! può finalmente esplodere fragoroso e mai come questa volta così sentito e meritato. Grandi ragazzi.