CAMPIONATO UNDER 15 PROVINCIALE
GIRONE OPEN A - 1^ giornata andata
Palestra Pesenti, 03/03/2012
LUSSANA - EXCELSIOR BERGAMO 81-36
Lussana: Boccia 2, Capelli 1, Colombo 13, Cortinovis 14, Verzeroli 11, Limo 0, Grazioli 10, Zanchi 26, Alfieri 4, Bruguglio 1 . All. Devincenzi
Excelsior: Bergamini 3, Casanova 0, Magnoli 1, Briolini 0, Moraschini 0, Piziali 16, Barcella 2, Maldonado 2, Rossi 3, Morescalchi 4, Foresti 4, Deligios 3. All. Bombassei.
Arbitro: Bordogna, Bergamo.
Parziali: 21-17, 23-8 (44-25); 29-4, 8-6 (37-10)
Note: uscito per cinque falli: Limo, Colombo (Lussana), Tiri liberi: Excelsior 11, Lussana 14, Tiri da tre punti: Excelsior nessuna, Lussana 2 (Zanchi); Falli di squadra: Excelsior 21, Lussana 20.
MVP: Zanchi (Lussana)
Prossimo turno: domenica 11 marzo, alle ore 10,30, alla Palestra Carnovali contro il Basket Valtesse
Evidentemente ho sbagliato io, non sono stato abbastanza bravo nel ricordare i punteggi che avevamo incassato nelle prime due partite che ci avevano visto come avversari. Evidentemente ho sbagliato a contare sulla nostra voglia di riscatto senza volervi “caricare” più di tanto , pensando di non voler creare troppe aspettative allo svolgimento della partita.
La partita è durata un solo quarto, il quarto in cui Piziali, giocando da solo in attacco, ha realizzato ben 12 punti (16 a fine partita) su 17 della squadra nel primo quarto e 36 alla fine dell’incontro.
Senza voler colpevolizzare nessuno, sono mancati i punti di qualcun altro, come per esempio, Foresti, Morescalchi, Briolini e Deligios perché mi sembra ovvio che è impossibile pensare di vincere con soli 36 punti a referto , quando la squadra di casa tiene un ritmo pari a 21, 23, 29 e 8 punti nei rispettivi quarti. Ed è altrettanto ovvio che non si può concedere questi punteggi agli avversari, bisogna cominciare a far pensare chi ha il possesso di palla che dovrà pensarci almeno tre volte prima di passare al compagno ad un passaggio di distanza.
Ancora una volta, non sono stato bravo io, avrei dovuto essere più positivo nell’incitarvi, nel trovare le soluzioni magiche che potessero compensare il divario che ci separa, peccato, ma l’aspettativa era grande nel mio cuore ed altrettanto la delusione.
GIRONE OPEN A - 1^ giornata andata
Palestra Pesenti, 03/03/2012
LUSSANA - EXCELSIOR BERGAMO 81-36
Lussana: Boccia 2, Capelli 1, Colombo 13, Cortinovis 14, Verzeroli 11, Limo 0, Grazioli 10, Zanchi 26, Alfieri 4, Bruguglio 1 . All. Devincenzi
Excelsior: Bergamini 3, Casanova 0, Magnoli 1, Briolini 0, Moraschini 0, Piziali 16, Barcella 2, Maldonado 2, Rossi 3, Morescalchi 4, Foresti 4, Deligios 3. All. Bombassei.
Arbitro: Bordogna, Bergamo.
Parziali: 21-17, 23-8 (44-25); 29-4, 8-6 (37-10)
Note: uscito per cinque falli: Limo, Colombo (Lussana), Tiri liberi: Excelsior 11, Lussana 14, Tiri da tre punti: Excelsior nessuna, Lussana 2 (Zanchi); Falli di squadra: Excelsior 21, Lussana 20.
MVP: Zanchi (Lussana)
Prossimo turno: domenica 11 marzo, alle ore 10,30, alla Palestra Carnovali contro il Basket Valtesse
Evidentemente ho sbagliato io, non sono stato abbastanza bravo nel ricordare i punteggi che avevamo incassato nelle prime due partite che ci avevano visto come avversari. Evidentemente ho sbagliato a contare sulla nostra voglia di riscatto senza volervi “caricare” più di tanto , pensando di non voler creare troppe aspettative allo svolgimento della partita.
La partita è durata un solo quarto, il quarto in cui Piziali, giocando da solo in attacco, ha realizzato ben 12 punti (16 a fine partita) su 17 della squadra nel primo quarto e 36 alla fine dell’incontro.
Senza voler colpevolizzare nessuno, sono mancati i punti di qualcun altro, come per esempio, Foresti, Morescalchi, Briolini e Deligios perché mi sembra ovvio che è impossibile pensare di vincere con soli 36 punti a referto , quando la squadra di casa tiene un ritmo pari a 21, 23, 29 e 8 punti nei rispettivi quarti. Ed è altrettanto ovvio che non si può concedere questi punteggi agli avversari, bisogna cominciare a far pensare chi ha il possesso di palla che dovrà pensarci almeno tre volte prima di passare al compagno ad un passaggio di distanza.
Ancora una volta, non sono stato bravo io, avrei dovuto essere più positivo nell’incitarvi, nel trovare le soluzioni magiche che potessero compensare il divario che ci separa, peccato, ma l’aspettativa era grande nel mio cuore ed altrettanto la delusione.