
CAMPIONATO UNDER 14 PROVINCIALE
GIRONE A - 4^ giornata di ritorno
Alzano, 04/02/2012
SERIANA NEMBRO - EXCELSIOR BERGAMO 54-33
Seriana: Pezzotta 2, Di Ciccio 1, Signori 3, Vanotti, Salvi, Rovetta 12, Carrara 4, Cortinovis 23, Noris 4, Oberti 6, De Santis. Allenatore Boselli
Excelsior: Armanni 6, Barcella 5, Lenzi 1, Radaelli, Gritti, Odelli 3, Ricci 6, Taiano 3, Bergamelli 2, Bosia 2, Bronzini 4, Prussiani. Allenatore Bombassei
Arbitro:Formenti di Bergamo
Parziali: 30-4 ; 16-10 (46-14); 6-8; 2-11 (8-19)
Note: Tiri liberi Excelsior 8, Seriana 4; Tiri da tre punti: Seriana 2 (Cortinovis); Falli di squadra: Excelsior 22, Seriana 21 (5 falli per Salvi). MVP Cortinovis (Seriana).
Prossimo turno: Domenica 12/02/2012 alle ore 11,00 alla palestra Carnovali, Bergamo, contro il Basket Osio.
" - Sinceramente mi dispiace veramente tanto, ma vi devo dire le cose così come stanno. Per esempio se avessi preso 5 ragazzi che non si conoscono e sanno giochicchiare a basket e li avessi fatti giocare ieri al posto dei 98, avrei ottenuto lo stesso risultato, francamente imbarazzante! Abbiamo subito 30 punti in un quarto in un campionato under 14, realizzandone 4 ed all’intervallo eravamo 46 a 14.!!!
Ripeto e continuo a ripetere che il vostro miglioramento passa attraverso la vostra crescita nella conoscenza del gioco e solo capendo quale é la cosa giusta da fare, che potrete migliorare facendo ciò che oggi non siete capaci. Solo così poi sarete stimolati nel mettere il giusto impegno in quel particolare fondamentale che vi risulta indigesto.
Ma a questo messaggio che cerco di far passare dall’inizio dell’anno ottengo due tipologie di risposta: la prima è dell’assoluto abbattimento in cui anche le cose semplici non vengono più: mi palleggio sul piede da solo, sbaglio il tiro da sotto libero, non prendo neanche il ferro durante il tiro libero; la seconda è completamente all’opposto: ho ragione io, quello che faccio è giusto e quindi ti rispondo sempre e comunque.
Così che, la squadra è disunita, non ci si aiuta a vicenda e diventa quasi una sfida nella sfida con in compagni e l’allenatore. Ed invece giocare a basket è condividere un’esperienza con degli amici a cui piace come me il basket è crescere come ragazzi prima ancora che come giocatori perché una crescita disgiunta non gioverebbe ne al ragazzo, ne al giocatore, ne ai compagni, ne alla squadra. - "
Coach Alberto.
GIRONE A - 4^ giornata di ritorno
Alzano, 04/02/2012
SERIANA NEMBRO - EXCELSIOR BERGAMO 54-33
Seriana: Pezzotta 2, Di Ciccio 1, Signori 3, Vanotti, Salvi, Rovetta 12, Carrara 4, Cortinovis 23, Noris 4, Oberti 6, De Santis. Allenatore Boselli
Excelsior: Armanni 6, Barcella 5, Lenzi 1, Radaelli, Gritti, Odelli 3, Ricci 6, Taiano 3, Bergamelli 2, Bosia 2, Bronzini 4, Prussiani. Allenatore Bombassei
Arbitro:Formenti di Bergamo
Parziali: 30-4 ; 16-10 (46-14); 6-8; 2-11 (8-19)
Note: Tiri liberi Excelsior 8, Seriana 4; Tiri da tre punti: Seriana 2 (Cortinovis); Falli di squadra: Excelsior 22, Seriana 21 (5 falli per Salvi). MVP Cortinovis (Seriana).
Prossimo turno: Domenica 12/02/2012 alle ore 11,00 alla palestra Carnovali, Bergamo, contro il Basket Osio.
" - Sinceramente mi dispiace veramente tanto, ma vi devo dire le cose così come stanno. Per esempio se avessi preso 5 ragazzi che non si conoscono e sanno giochicchiare a basket e li avessi fatti giocare ieri al posto dei 98, avrei ottenuto lo stesso risultato, francamente imbarazzante! Abbiamo subito 30 punti in un quarto in un campionato under 14, realizzandone 4 ed all’intervallo eravamo 46 a 14.!!!
Ripeto e continuo a ripetere che il vostro miglioramento passa attraverso la vostra crescita nella conoscenza del gioco e solo capendo quale é la cosa giusta da fare, che potrete migliorare facendo ciò che oggi non siete capaci. Solo così poi sarete stimolati nel mettere il giusto impegno in quel particolare fondamentale che vi risulta indigesto.
Ma a questo messaggio che cerco di far passare dall’inizio dell’anno ottengo due tipologie di risposta: la prima è dell’assoluto abbattimento in cui anche le cose semplici non vengono più: mi palleggio sul piede da solo, sbaglio il tiro da sotto libero, non prendo neanche il ferro durante il tiro libero; la seconda è completamente all’opposto: ho ragione io, quello che faccio è giusto e quindi ti rispondo sempre e comunque.
Così che, la squadra è disunita, non ci si aiuta a vicenda e diventa quasi una sfida nella sfida con in compagni e l’allenatore. Ed invece giocare a basket è condividere un’esperienza con degli amici a cui piace come me il basket è crescere come ragazzi prima ancora che come giocatori perché una crescita disgiunta non gioverebbe ne al ragazzo, ne al giocatore, ne ai compagni, ne alla squadra. - "
Coach Alberto.