
UN REGALO PER...
...Per il nostro gruppo Aquilotti, un gruppo di fantastici pazzi, con il basket nel cuore.
... per Nicola, "Lorenzone", Fede, Mattia, Sergio, Seba, Ale, Lorenzino, Giovanni, Paolo, Davide S. , Giulio, Luca, Francesco, Ljubi, Davide O., Rustam, Dieter, Michele, Davide B., e l'ultimo arrivato Vittorio. A ciascuno di loro vorremmo regalare la nostra passione per questo sport, e quella voglia di imparare, di sudare, di soffrire ma alla fine sempre e comunque gioire, al di là del risultato, per il gioco più bello del mondo.
... per i genitori di questi ragazzi ai quali non possiamo che regalare....una statua! Sempre pronti a spostarsi da una palestra all'altra, sempre pronti ad aspettare i loro figli: "Mamma,ancora un tiro e arrivo"..."Papà posso restare a giocare ancora un po'?" .....che Santa pazienza! Sempre pronti a far gruppo anche tra di loro, sempre pronti ad ascoltare noi istruttori a volte molto più dei figli, sempre pronti a tifare per i nostri colori e per i propri piccoli senza mai esagerare, sempre pronti a....essere "veri" genitori. Grazie davvero.
... per la nostra Società, l'Excelsior, ..non si può che regalarle ... la prossima nostra nuova vecchia casa, il Nuovo Palasuore. E' vero, siamo fortunati, abbiamo la possibilità di allenarci in tantissime palestre di Bergamo. Ma al cuor non si comanda!
...per il basket bergamasco.... Il più bel regalo che chiediamo a Babbo Natale è avere un giorno, speriamo non molto lontano, due squadre di Bergamo in serie A, e un Palazzetto con migliaia di ragazzini pronti a fare il tifo per la propria squadra.
... per il basket del futuro è il presente! Il più regalo sarebbe ....togliere qualche Xbox e Playstation, e mettere qualche parco e campetto in più !!!
I ragazzi han bisogno di spazio, del loro spazio, han bisogno di giocare, di correre, di tirare, di passare, di saltare, di essere liberi, di sbagliare il più facile dei canestri, di esaltarsi per un tiro da 3, di schiacciare, di respirare basket. Babbo Natale (e non solo lui) ....pensaci tu!
... e poi un grosso regalo per Raffaele Martini. Anzi, il regalo ce lo devo fare lui: tornare qui con noi e poter allenare tutti insieme questo gruppo, tutti gli altri gruppi... tutti i gruppi del mondo... RAFFA! QUANTO CI MANCHI!
...Per il nostro gruppo Aquilotti, un gruppo di fantastici pazzi, con il basket nel cuore.
... per Nicola, "Lorenzone", Fede, Mattia, Sergio, Seba, Ale, Lorenzino, Giovanni, Paolo, Davide S. , Giulio, Luca, Francesco, Ljubi, Davide O., Rustam, Dieter, Michele, Davide B., e l'ultimo arrivato Vittorio. A ciascuno di loro vorremmo regalare la nostra passione per questo sport, e quella voglia di imparare, di sudare, di soffrire ma alla fine sempre e comunque gioire, al di là del risultato, per il gioco più bello del mondo.
... per i genitori di questi ragazzi ai quali non possiamo che regalare....una statua! Sempre pronti a spostarsi da una palestra all'altra, sempre pronti ad aspettare i loro figli: "Mamma,ancora un tiro e arrivo"..."Papà posso restare a giocare ancora un po'?" .....che Santa pazienza! Sempre pronti a far gruppo anche tra di loro, sempre pronti ad ascoltare noi istruttori a volte molto più dei figli, sempre pronti a tifare per i nostri colori e per i propri piccoli senza mai esagerare, sempre pronti a....essere "veri" genitori. Grazie davvero.
... per la nostra Società, l'Excelsior, ..non si può che regalarle ... la prossima nostra nuova vecchia casa, il Nuovo Palasuore. E' vero, siamo fortunati, abbiamo la possibilità di allenarci in tantissime palestre di Bergamo. Ma al cuor non si comanda!
...per il basket bergamasco.... Il più bel regalo che chiediamo a Babbo Natale è avere un giorno, speriamo non molto lontano, due squadre di Bergamo in serie A, e un Palazzetto con migliaia di ragazzini pronti a fare il tifo per la propria squadra.
... per il basket del futuro è il presente! Il più regalo sarebbe ....togliere qualche Xbox e Playstation, e mettere qualche parco e campetto in più !!!
I ragazzi han bisogno di spazio, del loro spazio, han bisogno di giocare, di correre, di tirare, di passare, di saltare, di essere liberi, di sbagliare il più facile dei canestri, di esaltarsi per un tiro da 3, di schiacciare, di respirare basket. Babbo Natale (e non solo lui) ....pensaci tu!
... e poi un grosso regalo per Raffaele Martini. Anzi, il regalo ce lo devo fare lui: tornare qui con noi e poter allenare tutti insieme questo gruppo, tutti gli altri gruppi... tutti i gruppi del mondo... RAFFA! QUANTO CI MANCHI!